Frittelle di riso, mele e mandorle

Ecco, vi ho detto un’altra mezza verità. Non è che non ami tutti i dolci. Di frittelle di riso ci potrei morire, ne mangerei un bagagliaio pieno. Accompagnate da marsala secco potrei mangiarle da fine pranzo ad inizio cena. E due o tre anche dopo cena.

E poi bisogna uscire dalle solite consuetudini. Si gioca a bestia solo per natale, si va in pizzeria il sabato e colazione soltanto dolce.

Quindi anche se non è San Giuseppe le frittelle si fanno. Anche se non piacciono a mia moglie si fanno. Anche se la casa puzzerà di fritto e non basterà arieggiare e farsi due docce si fanno.

Frittelle di riso, mele e mandorle

Una ricetta alternativa all’altra.

  • 180 grammi di riso carnaroli
  • Latte e acqua
  • sale
  • 1 limone
  • 2 mele
  • 50 grammi di mandorle dolci
  • 6 cucchiai di zucchero
  • 1 bicchierino di rum
  • 1 uovo
  • 1/4 di bustina di lievito per dolci
  • farina

Per la verità io ho usato 100 grammi di carnaroli e 80 di roma. Mi avanzavano e li ho uniti. Avevano tempi di cottura leggermente diversi ma dovevo farli stracuocere quindi tutto bene.

Cuocete, anzi, stracuocete il riso nel latte e acqua facendolo assorbire tutto. Io sono partito a freddo e ho coperto il riso con il liquido andando sopra di due dita. Ho dovuto rabboccare e l’ho fatto con un poco di latte che tenevo in caldo.

Il liquido sin dall’inizio deve essere addizionato di un pizzico di sale ed una scorzeta di limone.

Tritate piuttosto finemente le mandorle ma fate in modo che si sentano poi al morso.

Tagliate a cubetti piuttosto piccoli le mele sbucciate e conservatele bianche in acqua acidulata con qualche goccia di limone.

Quando il riso è cotto aggiungete lo zucchero e poi lasciatelo raffreddare.

Aggiungete a questo punto le mele, le mandorle, l’uovo ed il lievito. Incorporate il tutto bene e regolate la durezza del composto con un poca di farina tenendo presente che poco prima di friggere dovrà essere aggiunto il rum.

Dovrà essere densa ma non dura.

Aiutandovi con due cucchiai versate il composto nell’olio bollente in mucchietti regolari e far prendere colore. Io li mangio senza aggiungere zucchero sopra, voi fate come volete.

Le frittelle sul fondo sono più colorate perché sono le prime ad essere cotte e l’olio non era alla giusta temperatura.

, , , ,
Articolo precedente
Porcini in padella
Articolo successivo
Petto di pollo all’arancia

Post correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.
Devi accettare i termini per procedere

Menu