Bello mangiare frutta e verdura in stagione. Però a volte capita di aver voglia di qualcosa al di fuori delle date prestabilite da madre natura e doversi arrangiare con quello che c’è.
A me capita spesso, l’ho già detto nel post linkato poco sopra.
Del resto, per quanti sforzi si possa fare, la grande distribuzione è capace di procurarci tutto ciò che vogliamo durante tutto l’anno.
In casa mia cose così non si facevano molto spesso per un’avversità tutta speciale che mio padre ha nei confronti di cavoli e pomodoro.
Ma a noi piacciono molto, mio figlio per un pomodoro è capace di dimenticarsi degli abbracci di sua madre. Si è sviluppata una dipendenza.
Li preparo così:
- 20 o 25 pomodori datterini
- una grossa tazza di pane grattato
- uno spicchio d’aglio
- 9 o 10 foglie di basilico
- prezzemolo
- sale e pepe
- zucchero
- olio
Lavare i pomodori e tagliarli a metà, non eliminate i semi.
Tritare finemente basilico, prezzemolo e aglio e incorporarli al pangrattato.
Regolare di sale e di pepe ed aggiungete una presa di zucchero.
Con le mani rendere omogeneo il composto.
Aggiungere abbastanza olio da rendere il tutto leggermente unto ma senza esagerare.
Appoggiate i pomodorini, dalla parte tagliata, sul composto un pochi per volta.
Premerli leggermente e appoggiare, premendo leggermente, un poco di composto sulla parte tagliata.
Disporre su una placca da forno.
Versare sopra un filo di olio.
Infornare a 100 gradi per circa 3 ore ricordandovi di lasciare lo sportello leggermente aperto. Aiutatevi se volete con un mestolo di legno incastrato tra forno e sportello.
Alla fine dare un colpo di grill per fare la crosticina.
In questo modo i pomodori si asciugheranno leggermente concentrando i sapori.
Potete, se volete, aggiungere all’impasto timo o persia, buccia di limone grattugiato o quello che volete.