Il brasato, quello della ricetta precedente ma anche gli altri, vi lascerà con molto sugo a meno che, finita la carne, non facciate scarpetta nella pentola con un paio di chili di pane.
Che fare con tutta quella salsa avanzata? Io generalmente con questi intingoli ci salto la pasta che sarebbe meglio all’uovo ma non sempre si ha voglia di farla.
In questo caso ho scelto gli spaghetti che mio figlio li ha battezzati come sua pasta preferita. Fosse stato per me ci avrei fatto ugualmente gli spaghetti.
Così com’è però quella salsa, a mio giudizio, va corretta un poco. Ottima per la carne ne va corretta l’acidità e arrotondata con una spolverata di parmigiano grattugiata. Proprio poco, giusto per dare altra profondità al piatto.
- 300 grammi di pasta
- una tazza grande piena del sugo del brasato
- Timo
- limone
- parmigiano
Mentre la pasta cuoce fate riscaldare il sugo in una padella assieme ad un rametto di timo.
Quando la pasta sarà cotta eliminate il timo e saltate la pasta nella padella.
Spegnete il fuoco e aggiungete una grattata di buccia di limone e un poco di parmigiano grattugiato mantecando bene. Andate secondo il gusto.