E se dicessi che io il risotto con le fragole fin quando non me lo sono preparato da solo non lo avevo mai assaggiato ci credereste? Ci credereste se dicessi che per una persona come me passare, indenne da tale piatto, gli anni ottanta è inspiegabile?
E ne parlavo con mia moglie e quando le ho detto che volevo provare a farlo lei mi ha guardato male e mi ha detto “Ma falle col vino e lo zucchero!” e anche i miei figli che sono di palato accomodante e che non disdegnano di far prove un momento interdetti son rimasti.
Devo dire che fin quando non ho assaggiato la prima forchettata ero abbastanza agitato. Temevo di buttar via quei frutti tanto belli che avevamo a disposizione.
Il risultato è stato piacevole anche se devo dire che non è un piatto da fare a ripetizione e secondo me nemmeno da offrire alle persone che ami. È un esperimento, un divertissement e poco di più da provare nella vita.
- 320 grammi di riso Carnaroli
- 250 grammi di fragole
- 80 grammi di burro
- 1 rametto di maggiorana fresca
- parmigiano reggiano grattugiato
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 1 cucchiaino di aceto di vino bianco
- 1 cipolla (meglio se bianca o dorata)
- brodo vegetale
- sale e pepe
Tritare finemente la cipolla e meterla ad appassire senza prendere colore in metà burro assieme alla maggiorana.
Appena perde il profumo di cipolla cruda eliminare la maggiorana, aggiungere il riso e tostare.
Sfumare con il vino e portare a cottura con il brodo vegetale.
Regolate di sale.
Nel frattempo tagliare le fragole in piccoli pezzi e alcuni lasciateli più grandi per decorare (come vedete in foto)
Aggiungere le fragole al riso due minuti prima di spegnere.
Mantecare con il formaggio a piacere e con il cucchiaino di aceto facendo in modo di lasciare il riso piuttosto morbido.