Pasta all’aglione (meglio i pici)

La posso fare con l’aglio normale e seguo la sua ricetta? No, ma che s’è grullo?… Ma che ci sarà di diverso? Primo che sennò si chiama all’aglio e secondo che l’aglione non ti si rinfaccia in corpo e ha un sapore e un profumo più delicato… dopo ti poi anche baciare con la tù moglie… E che pasta ci faccio? Facci i pici che se un ce l’hai non lo devi fare l’aglione…

L’anziana signora vestita con una pannuccia bianca candida mi ha dato la ricetta lanciandomi anatemi e occhiatacce mentre carezzava i bambini e sorrideva a mia moglie, quello più piccino divertito e quello più grande che non vedeva l’ora di andare sull’altalena. Poi alla fine mi ha sorriso anche a me ma poco che per pareggiare le occhiatacce ci voleva un pomeriggio intero di sorrisi.

L’aglione della Valdichiana è una specie di aglio enorme, lo dice il nome stesso, e anche se nella forma può fregare non è aglio ma una varietà di porro. È privo di allina, che rende l’aglio poco digeribile, e può arrivare a pesare anche 800 grammi.

Provate a farci la pasta con le vongole e poi mi dite. Se non avete i pici fatelo con altre paste che viene buono uguale anche se la signora ha ragione a dire che non è la stessa cosa.Pasta all'aglione

per 2 persone

  • 1 capo di aglione
  • 4 cucchiai di olio
  • 1 barattolo di pelati
  • 1 cucchiaio di concentrato (ma la signora mi ha detto di non dirlo e se proprio lo avessi fatto di non renderla identificabile)
  • peperoncino
  • sale
  • pasta

Tagliare gli spicchi di aglio in grossolanamente ma facendo in modo che i pezzi non siano più grandi di mezzo centimetro.

Metterli in padella con l’olio a fuoco medio.

L’aglione ad un certo punto comincerà a fare della schiuma e appena è tanta aggiungere i pelati, in modo da spegnere il calore, e la sciacquatura del contenitore dei pelati.

Aggiungere il peperoncino e il concentrato.

Fuoco medio e far restringere quanto serve.

Finire di cuocere la pasta (qualunque essa sia) dentro a quel pomodoro regolando di sale.

Nel piatto mettere un nuovo filo di olio a crudo e il formaggio (parmigiano o pecorino scegliete voi) a scaglie.

Baciatevi per fare la prova.

, , , , , ,
Articolo precedente
Risotto al brodo di ‘nduja
Articolo successivo
Pollo al curry

Post correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.
Devi accettare i termini per procedere

Menu