Da qualche parte avevo letto questa cosa ne sono sicuro, un tipo aveva fatto un brodo tipo questo. Anzi, se sapete dove o vi viene in mente o c’inciampate mandatemi il link che non voglio prendermi nessun merito. Poi merito di che? La rete è piena di brodi affumicati ma nessuno di quelli che ci sono è quello che avevo letto io.
Comunque a me, e l’ho sempre detto, il brodo mi piace parecchio.
È una vita che vorrei provare a fare il brodo che in Vietnam usano per il Pho e non ho mai avuto il coraggio o, più onestamente, la voglia.
E come ho sempre detto mi piace tenere a mente cosa leggo e cosa mangio e provare a ricostruirlo senza mettermi a leggere. Viene a volte bene e a volte male e questa volta è andata molto bene.
- 400 grammi di pancetta affumicata tagliata sottilmente
- 350 grammi di riso carnaroli
- 2 cipolla ramata media
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 pomodoro maturo
- 6 chicchi di pepe nero
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe
- parmigiano grattugiato
- pecorino romano grattugiato
- amido di riso (o altro tipo)
In tre litri d’acqua mettere la pancetta, una cipolla pulita assieme alla sua buccia ramata, il mazzetto di prezzemolo e i grani di pepe.
A fuoco bassissimo deve andare fin quando l’acqua non si riduce della metà. A quel punto spegnere e mettere in frigo coperto.
Il giorno dopo filtrare, eliminare il grasso e aggiustare di sale una volta portato a bollore. Senza esagerare.
Tritare l’altra cipolla molto finemente e farla appassire in tre cucchiai di olio.
Tostare il riso e portare a cottura con il brodo affumicato.
Mantecare con olio, una girata di pepe, 1 cucchiaio di pecorino romano e 1 di parmigiano.
Servire in un piatto fondo versando attorno il brodo avanzato leggermente inspessito con della fecola o amido. Io ho usato la farina per le minestrine dei bambini (quando erano piccoli).
Si mangia con il cucchiaio.