A volte i piatti possono essere davvero semplici eppure suscitare in noi “belle cose”. Questo è, almeno per me, il caso. Questa frittata in tutta la sua semplicità è fresca e gustosa, carica di primavera.
E non è la stessa cosa farla ora o farla in inverno, la salvia c’è sempre ma in questo periodo potete prendere le foglie più tenere e delicate in grande quantità e farvi questo povero piatto.
In questo periodo poi, datemi retta, azzardate qualche goccia di limone appena prima di mangiarla caldissima. Non esagerate ma siate generosi. Sgrasserà tutto e aumenterà notevolmente la sensazione fresca di queste uova sbattute.
Per 2 persone:
- 4 uova
- 20 foglie di salvia o più fate voi
- sale
- limone (facoltativo)
Non vi sto a dire come si fa la frittata, per questa particolare ricetta potete procedere in due modi:
- Sbattete leggermente le uova, salate e incorporate la salvia lavata, asciugata e tagliata sottilmente. Cuocere in padella con un filo di olio. Appena pronta il limone.
- Lavate la salvia e tagliatela sottilmente poi fatela andare nell’olio fin quando non è croccante. Incorporate la salvia fritta nelle uova salate e leggermente sbattute. Cuocete la frittata nell’olio profumato di salvia. Appena pronta il limone.
In ogni caso stracciate la frittata ovvero quando comincia a rapprendersi, rompetela e continuate così un paio di volte lasciando che l’uovo che cola riunisca i pezzi. Se volete piegatela su se stessa come fosse un’omelette lasciandola leggermente bavosa all’interno.