Quando ero piccolo ricordo che mandavano in onda ciclicamente, e lo fanno ancora, i film di Bud Spencer e Terence Hill.
Mi pare che fossero il martedì sera e io li guardavo sul divano assieme a mio nonno e mio padre. Mia madre e mia nonna probabilmente guardavano Dallas nell’altra stanza.
I fagioli diventarono allora più buoni di quanto fossero in realtà, simbolo della forza bruta e dell’uomo rude che guarda la vita dall’alto in basso. Comincia a mangiarli con il mestolo di legno così come deve fare un omaccione inattaccabile da pugni e pallottole.
Anche adesso mi piacciono molto e mi vien voglia di fare a pugni con chicchessia ad ogni forchettata. Quando li facciamo sovente son piatto unico e quando li abbiniamo alle salsicce procediamo così:
- 3 salsicce
- 500 grammi di fagioli (lessati o in barattolo) con la loro acqua
- aglio
- salvia
- olio
- sale e pepe
- 2 fette di pane a testa
Tagliare le salsicce in 3 parti e metterle in padella a rosolare con la pelle, all’inizio molto bene dove le avete tagliate poi da ogni lato, assieme a due spicchi di aglio schiacciati. Andate avanti fin quando non avranno rilasciato il loro grasso nella padella.
Aggiungere la salvia e dopo due minuti i fagioli assieme alla loro acqua.
A fuoco moderato far restringere fin quando non raggiungeranno la densità che più vi aggrada.
Regolare di sale.
Abbrustolire il pane e agliarlo, sale e olio facendo una bruschetta (o fett’unta che dir si voglia).
Sistemare il pane sui piatti e coprire di fagioli e salsicce.
Abbondante pepe ed un filo d’olio.
Salsicce e fagioli ad Agosto? Voi decidete quando essere felici o tristi?