Polvere di peperoni dolci

Amo i peperoni. In ogni modo e di qualunque tipo. Come amo il peperoncino, soprattutto quello fresco.

Ma con il bambino (ormai un ometto) che trova tutto piccante mi è difficile usarli.

Allora devo trovare un modo per sentire il sapore, o quantomeno l’aroma, del vegetale in qualche piatto. Per esempio negli spaghetti con le vongole o in un semplice aglio e olio.

Come fare? Con tempo a disposizione e pazienza, una dote che a me è stata distribuita con parsimonia, ho sperimentato questa cosa con esiti eccellenti. Piacevole anche la nota dolce che porta nel piatto.

Per fare questa cosa qui, la polvere di peperoni, ci vuole molta tranquillità se non si hanno essiccatori o strumenti segreti. Ma il risultato è un concentrato di sapori a mio giudizio grandioso, capace di arricchire una moltitudine di piatti. Ma ci vuole gran parte del pomeriggio.

Polvere di peperoni dolci

Per la quantità esigua ma più che sufficiente per un paio di giorni che vedete in foto:

  • 2 grossi peperoni rossi

Lavate bene i peperoni e asciugateli altrettanto bene.

Privateli dei semi e dei filamenti.

Tagliateli a filetti larghi quanto la lama del vostro pelapatate e, anche nel caso che utilizzate un coltello, fate dei filetti sempre di 2 o 3 cm di larghezza e lunghi come il peperone.

cercate di dividere ciascun filetto in due o tre strati in modo da avere strisce di peperone spesse 1 o 2 millimetri e la buccia.

Disponete le strisce di peperone su della carta da forno facendo in modo che non si sovrappongano. Le bucce mettetele su della carta da forno separatamente.

Infornate a 50° con forno ventilato con lo sportello tenuto aperto 1 cm o poco più.

Ci vorranno circa 3 ore per la polpa e 4 per le bucce. Se lascerete il peperone a falde ci riuscirete ugualmente, penso, ma ci vorrà molto di più.

Quando tutto sarà ben secco togliete dal forno e fate raffreddare molto bene. Non è un dettaglio questo e dev’essere fatto.

Frullate con vigore e a lungo poi passate al setaccio.

Otterrete una polvere abbastanza fine che si conserverà in un barattolo chiuso ermeticamente penso, ma non ci ho mai provato. Sparisce velocissima dalla tavola.

L’ho usata sopra la pasta, nei risotti, con la maionese e anche dentro alla pasta.

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