Accompagna tutti i fritti speziati, ma conosco persone capaci di condirci l’insalata e fare fette di pane cosparse di questo liquido traslucido e sciropposo.
Una cara amica, madre di una delle fidanzatine di mio figlio (che è a sua volta uno dei tanti fidanzatini della bimba), ha fatto si che le offrissi tutta la salsa avanzata dalla cena. Quella che era in tavola se la metteva a cucchiaiate nel piatto vuoto e con il coltello la finiva in un lampo.
È stata la prima volta che l’ho messa in produzione così come deve essere fatto, prima non ce ne era mai stata la necessità o avevo rimediato qualcosa di simile che aveva risposto bene ai miei bisogni. La procedura è molto semplice e l’esecuzione non richiede che una ventina di minuti, l’unica cosa a cui dovete fare attenzione è l’uso della maizena.
Le dosi sono in tazze. Per ottenere una quantità adatta a 8 o 10 persone che ne mangiano in maniera opportuna per almeno 2 sere:
- 1 tazza di acqua
- 1/2 tazza di aceto bianco o aceto di mele e qualcosa di più
- 1/2 tazza di zucchero bianco e qualcosa di più
- 5 o 6 cucchiai di salsa di pomodoro
- 2 o 3 cucchiai di salsa di soia
- Maizena
Mettere tutto, tranne la maizena, in un pentolino e a fuoco basso portare a bollore, far ridurre di 1/3.
Sciogliere un cucchiaino colmo di maizena in poca acqua e aggiungere un cucchiaio di questa pappetta al liquido in ebollizione. Lasciar cuocere girando e aggiungendo altra pappetta fino a quando la salsa non raggiunge la consistenza voluta.