Fagioli freschi e baccalà

I mesi di Luglio e Agosto ci regalano i fagioli freschi, li mangiamo a temperatura ambiente con l’aggiunta di olio, sale, pepe e una punta di aceto di vino. Quello forte.

Ma adottiamo anche altri modi per gustarceli.

I fagioli erano cotti da mia madre con un leggero aroma di salvia. Lasciati un’oretta fuori dal frigo in modo che al momento del bisogno avessero la giusta temperatura. In frigo un mezzo chilo di baccalà già privato dal sale ma ancora da pulire da pelle e lische.

Intorno a me mia moglie semi-isterica per una giornata lavorativa d’inferno e mio figlio che insisteva per andare in bicicletta ad inseguire in piazza una coppia di bambini visti poco prima.

Fagioli freschi e baccalà

Baccalà e fagioli, avessi avuto i ceci sarei stato più contento ma ci è piaciuto anche così.

  • 400 grammi di baccalà già ammollato e privato di pelle e lische
  • 2 spicchi d’aglio
  • 4 cucchiai di olio extra vergine
  • 1 bicchiere di latte intero
  • 2 filetti di acciughe
  • sale
  • pepe

Tagliare il baccalà in tocchetti di circa 2 centimetri di lato.

Mettere l’olio in una casseruola adatta a contenere tutto in maniera tranquilla e aggiungere l’aglio tritato finemente.

Dopo pochi secondi in cui l’aglio soffrigge aggiungere il baccalà che comincerà immediatamente a fare acqua. Giratelo di continuo cercando di romperlo un poco con il mestolo. Deve rimanere a piccolissimi pezzi e fibre. Non come il baccalà mantecato.

Aggiungere anche un bicchiere di latte intero e a fuoco medio far ritirare. Vedrete che si formerà dopo una decina di minuti una sorta di besciamella.

Tenetela abbastanza morbida ma fate attenzione che la parte liquida non si separi troppo dal pesce. Guardate la foto per farvi un’idea (se ce la fate visto che la foto è orribile).

Aggiungere, negli ultimi minuti, i filetti di acciuga sminuzzati e fateli sciogliere ma non cuoceteli troppo che poi rischiano di prendere il cattivo.

A questo punto spegnete e assaggiate.

Regolate di sale e completate con una generosa macinata di pepe.

D’estate va bene così come vi ho detto d’inverno servitelo con pane arrostito e magari aggiungete in cottura una foglia di alloro.

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